Skip to content

Cassava Flour Technology

La società neocostituita CFT (Cassava Flour Technology) dove Cassava è un tubero da cui si ricava Flour che è la farina mediante un impianto tecnologico composto da diversi elementi che esporremo qui sotto. La mission della società è vendere impianti tecnologici per la produzione e insaccamento della farina partendo dal tubero, nelle aree subtropicali del mondo in quanto in questa zona ci sono le condizioni climatiche ideali per la crescita della Cassava. Il Mercato al quale si rivolge la società è fondamentalmente povero, composto da contadini, cooperative, che vengono aiutati dalle istituzioni del territorio, quali i governi locali, i ministeri, gli enti per lo sviluppo agricolo. Il prodotto è un impianto di alta tecnologia e per favorire la vendita il produttore fornisce attività collaterali con l’obiettivo di accompagnare l’agricoltore nella sua crescita economica e produttiva: per “fargli fare un salto di qualità nel suo futuro”. La società insieme all’impianto fornisce: Selezione delle semente, meccanizzazione coltura, irrigazione e trattamento terreno, impianto industriale per produzione farina, utilizzo farina, assistenza finanziaria, assistenza con consulenti di produzione, prodotto e vendita.

L’ingresso dell’impianto di trattamento della cassava è costituito da una tramoggia di carico nel quale convergono i tuberi che va ad alimentare un trasportatore a coclea che a sua volta carica il lavatore a tamburo nel quale i tuberi vengono lavati attraversando l’interno del tamburo e scaricati su un nastro trasportatore dove una serie di persone procederà ad un primo controllo di qualità

  1. Il lavatore a tamburo a coclea, ricevuto il materiale in ingresso, lo trasporta tramite la coclea interna verso e lo lava attraverso dei getti d’acqua. I tuberi lavati vengono scaricati sul nastro trasportatore successivo.
  2. Il materiale viene deposto sul nastro mobile che, girando lentamente, lo trasporta verso il punto di scarico. Di qui la tela compie una rotazione tornando verso il punto di partenza. Sul nastro è presente uno scivolo sul quale vengono adagiate gli scarti di lavorazione, che vanno a finire sulla parte inferiore interna del nastro, un vomero convoglierà il materiale verso dei contenitori
  1. trasporta il materiale lungo il canale fino alla bocca di scarico da dove viene espulso caricando il lavatore a tamburo.
  2. Pelatura uniforme e resa elevata. Facilità d’uso (controllo computerizzato dei principali parametri). Possibilità di variare individualmente le velocità dei rulli, del loro insieme e della coclea per assicurare una pelatura uniforme del prodotto; agevole accessibilità alle varie parti e componenti per pulizia e manutenzione. Lunga vita dei rulli e facilità di cambiamento degli stessi. La macchina funziona con una quantità assai limitata di acqua.
  3. Il materiale viene deposto sul nastro mobile che, girando lentamente, lo trasporta verso il punto di scarico. Di qui la tela compie una rotazione tornando verso il punto di partenza. Sul nastro è presente uno scivolo sul quale vengono adagiate gli scarti di lavorazione, che vanno a finire sulla parte inferiore interna del nastro, un rostro convoglierà il materiale verso dei contenitori.
  1. Il materiale da lavorare viene immesso dalla tramoggia di carico. La rotazione della coclea trasporta il materiale lungo il canale fino alla bocca di scarico da dove viene espulso caricando il lavatore a tamburo.
  2. GRANULATORE Costruito completamente in acciaio inox aisi 304. Predisposto per inserimento vibrovaglio sotto la tramoggia di scarico. Spinta pneumatica; motore autofrenante. Sistema ad estrazione rapida anello dentato per  la pulizia giornaliera
  3. Essiccatore a tamburi: Il materiale umido può essere introdotto in modo continuo nella tramoggia, nel tempo necessario ad attraversare la macchina viene disidratato ed espulso
  1. Il materiale da lavorare viene immesso dalla tramoggia di carico. La rotazione della coclea trasporta il materiale lungo il canale fino alla bocca di scarico da dove viene espulso caricando il lavatore a tamburo.
  2. Vibrovaglio:Si caratterizza per la semplicità del proprio disegno, per la praticità e l’eleganza Motovibratore, sprigiona un moto tridimensionale (sussultorio, ondulatorio, e rotatorio), tale da mantenere pulita e disintasata la rete di filtrazione Impiegato soprattutto nella setacciatura di prodotti alimentari solidi o liquidi poiché privo di saldature e/o parti ruvide.
  3. Coclea di carico con tunnel magnetico:Il materiale da lavorare viene immesso dalla tramoggia di carico. La rotazione della coclea trasporta il materiale lungo il canale fino alla bocca di scarico da dove viene espulso caricando il lavatore a tamburo.
  4. Silo di stoccaggio
  5. Pesatrice insaccatrice semiautomatica